Separatori magnetici ambientali

Panoramica

Specifiche del prodotto

Tipi e parametri chiave:

Magneti Overband:

Larghezza del nastro: 300–2000 mm; Intensità di campo: 70–150 mT; ideale per la selezione dei rifiuti tramite trasportatore (ad esempio, rifiuti solidi urbani)

Separatori a tamburo umido:

Capacità: 1–200 t/h; Intensità magnetica: 100–600 mT; utilizzato per i residui minerari e il trattamento delle acque (ad esempio, serie CTB con campi da 150–400 mT)

Filtri magnetici:

Portata: personalizzabile; intensità di campo: fino a 12.000 Gauss; rimuove particelle di ferro fini dai liquidi (ad esempio, effluenti chimici)

Materiali e design:

Alloggiamento: acciaio inossidabile 304/316L per resistenza alla corrosione

Raffreddamento: elettromagneti raffreddati ad olio per operazioni ad alta temperatura (fino a 350°C)

Gradi di prodotto

Grado standard: per la selezione dei rifiuti generici (ad esempio, magneti a nastro negli impianti di riciclaggio)

Grado ad alta intensità: mirato alle particelle fini nel trattamento minerario/delle acque (ad esempio, separatori a tamburo umido con campi da 600 mT)

Grado sanitario: design igienici per rifiuti alimentari/farmaceutici (ad esempio, griglie magnetiche con rivestimenti conformi alla FDA)

Applicazioni

Riciclo dei rifiuti: recupera metalli ferrosi dai rifiuti urbani e dai rifiuti elettronici

Trattamento delle acque: rimuove metalli pesanti e inquinanti magnetici dalle acque reflue industriali/minerarie

Estrazione mineraria: lavorazione degli scarti per recuperare il minerale di ferro e ridurre l'impatto ambientale

Effluenti industriali: purifica i flussi di produzione di prodotti chimici e materie plastiche

Domande frequenti

Come scegliere tra separatori a umido e a secco?

I tipi umidi sono adatti ai fanghi (ad esempio, residui minerari); i tipi secchi gestiscono rifiuti sfusi (ad esempio, nastri trasportatori)

Requisiti di manutenzione?

I modelli autopulenti riducono i tempi di fermo; è necessaria la pulizia manuale per i filtri e le superfici del tamburo

I separatori possono gestire fluidi corrosivi?

Gli alloggiamenti in acciaio inossidabile 316L resistono agli acidi/alcali presenti nei rifiuti chimici

Intensità del campo vs. efficienza energetica?

Un Gauss più elevato migliora il recupero ma aumenta il consumo di energia; gli elettromagneti regolabili ottimizzano l'equilibrio

Conformità normativa?

I modelli sanitari soddisfano gli standard FDA/HACCP; i separatori minerari sono conformi ai protocolli ambientali ISO